SERIE A, partito ufficialmente il toto allenatori per la prossima stagione!

Col campionato ormai prossimo alla fine e con diversi verdetti già scritti, le squadre cominciano a pensare e a lavorare in vista della prossima stagione: quali allenatori partiranno? Quali saranno invece confermati? Diversi i futuri ancora incerti e ancor di più i tecnici senza contratto a far gola a non poche squadre.

I nomi che circolano sono dunque tanti, a partire da Maurizio Sarri: sembrava fatta per il suo arrivo nella capitale quando, all’improvviso e tra lo stupore di tutti, la Roma ha alla fine annunciato l’ingaggio di Mourinho, profilo di grande prestigio che alza sicuramente le ambizioni dei giallorossi. Quale destino dunque per l’ex tecnico del Napoli? Le ultime lo vedrebbero in Premier League, con Arsenal e Tottenham interessate, ma occhio al Milan qualora Pioli non riuscisse a centrare la qualificazione alla Champions League.

E a proposito di Napoli, nominato precedentemente in merito a Sarri, in ESCLUSIVA vi annunciamo un nome nuovo per la panchina partenopea: Alessio Dionisi, tecnico del capolavoro Empoli nell’attuale stagione di Serie B. Pare piaccia molto a De Laurentis, che del resto dovrebbe aver già deciso di non confermare Gattuso a prescindere dalla qualificazione alla prossima Champions League e con “Ringhio” che sappiamo bene piacere molto al presidente Cairo, probabilmente l’unico per il quale il patron granata rinuncerebbe a Nicola.

Altri nomi caldi, tra i top allenatori attualmente liberi da impegni, sono sicuramente Spalletti e Allegri: se da una parte il tecnico ex Inter sembrerebbe molto vicino alla Fiorentina, dall’altra Max non dovrebbe star fermo un anno di più. Per lui si parla di un clamoroso ritorno alla Juventus con totale libertà di rifondazione, anche se, per quanto sia possibile e probabile rivederlo a Torino, viene difficile immaginare una rivoluzione in casa bianconera vista l’attuale situazione finanziaria, oltre ai numerosi esuberi in rosa dei quali, tra stipendi pesantissimi ed una pandemia che ha decisamente rallentato il mercato, sarà parecchio difficile liberarsi.

[Fonte foto: 90min]